In Islanda è un’antica tradizione quella di trascorrere la notte di Natale insieme ai propri cari in compagnia di un buon libro e con una cioccolata calda fumante in mano. Il popolo islandese dovrebbe fungere da esempio e ispirare anche tutti gli altri popoli a regalare libri a Natale e a condividere con gli altri il piacere dell’avventura o di nuove storie. Ecco, quindi, le proposte editoriali più interessanti, per quanto riguarda i libri, da mettere sotto l’albero.
Libri per Natale: Perché l’Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare) di Bruno Vespa
PRO
- Una lettura semplice e veloce nonostante le 348 pagine.
- Libro in pieno stile Bruno Vespa con spiegazioni molto semplici che vanno sempre dritte al punto.
- Apprezzato da tutti gli appassionati di politica italiana per aver potuto mettere a confronto due periodi storici.
CONTRO
- Il libro non si presta sicuramente alla lettura di chi non ha la passione per la politica.
- Secondo alcuni acquirenti in alcune sezioni l’autore è apparso un po’ troppo prolisso nel racconto dei fatti storici.
- In alcune recensioni si è parlato di una prefazione un po’ noiosa alla lettura.
Libro del noto giornalista Bruno Vespa. Un vero e proprio salto nel passato ad analizzare momenti storici lontani che, seppur tali, hanno molti punti in comune con l’attuale storia politica italiana. Se protagonista di un secolo fa fu Mussolini, oggi la scena politica è occupata da Antonio Conte, Matteo Salvini, Luigi di Maio. Proprio questi sono i protagonisti di quest’opera, regalo ideale per il Natale degli appassionati di politica che potranno leggere, nelle sue 348 pagine, dettagli sull’attuale condizione dell’Italia.
Chi ha acquistato questo libro ne ha parlato per lo più in maniera entusiasta definendolo, con due unici termini, un nome ed una garanzia. Lo stile di scrittura, inoltre, è molto semplice e per questo di facile comprensione per tutti sebbene gli argomenti trattati, in alcuni casi, non sono alla conoscenza dei più.
Libri per Natale: In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di Fatto in casa da Benedetta
PRO
- Grafica del libro molto invitante che stimola alla lettura delle ricette successive.
- La spiegazione delle ricette è simpatica ed eseguita con stile semplice, comprensibile a tutti.
- Tutte le ricette scelte, e provate dai lettori del libro, me compresa, riescono sempre alla perfezione e sono garanzia di successo.
CONTRO
- Dato il numero delle pagine che contiene (ben 368) il libro non è molto maneggevole.
- Secondo alcuni lettori sono state inserite troppe foto personali dell’autrice che spesso non c’entrano con l’opera.
- Spesso si mischiano primi con secondi e così via.
L’ormai nota Benedetta Rossi sia su Youtube che sui social network condivide ricette ed idee culinarie di sicuro successo. E proprio dalle domande che i suoi followers le hanno posto in questi anni nasce questo libro. Composto da ben 368 pagine, è il regalo ideale per chi ama mettersi alla prova ai fornelli sperimentando sempre nuovi menù ed adattandoli ad ogni occasione. Ho acquistato questo libro appena uscito e ho subito pensato che la grafica utilizzata è tra le più invitanti che io abbia visto. Così facendo il lettore è invogliato a proseguire nella lettura scoprendo, così, le prossime ricette.
Buona parte del libro (circa il 70%) contiene ricette di dolci per poi dedicare un 20% alle pizze e alle focacce in genere e chiudere con un 10% riservato ai primi e ai secondi. Ottima la scrittura in cui, passo passo, vengono spiegate tutte le nuove ricette di Benedetta.
Libri per Natale: Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato di Nadia Toffa
PRO
- I pensieri esposti nelle pagine del libro sono raccolti in maniera molto ordinata e scritti in maniera molto semplice e comprensibile a tutti.
- La semplicità del linguaggio si esplica anche nel suo essere diretto il che favorisce un maggiore coinvolgimento nel lettore.
- Le parole di Nadia Toffa arrivano al cuore.
CONTRO
- Alcuni lettori del libro vi hanno visto un po’ troppo ermetismo in alcuni pensieri espressi dall’autrice.
- Secondo alcuni le poesie che sono scritte nel libro non fanno intravedere il vero animo di Nadia Toffa.
- Alcune pagine contengono, secondo i più, un po’ troppa retorica.
Tutta Italia ha seguito le vicende della nota giornalista di Le Iene Nadia Toffa, colpita da una brutta malattia che ne ha causato la morte nell’estate 2019. “Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato” è proprio il libro postumo della Toffa. Nelle sue 208 pagine si possono leggere quelli che sono stati i pensieri della giovane giornalista negli ultimi mesi della sua vita quando, in seguito agli attacchi social ricevuti per aver liberamente manifestato la sua malattia, Nadia Toffa decise di ritirarsi nel silenzio più assoluto.
Sono pensieri che, tutti coloro che si sono appassionati alla sua storia ed hanno sofferto per la sua prematura scomparsa, potranno ritrovare scritti nero su bianco e che, in molti casi anche sotto forma di poesia, sono in grado di arrivare dritti al cuore. Ogni parola che ho letto in questo libro mi ha trasmesso le sensazioni di Nadia Toffa ed il suo stato d’animo nel momento stesso in cui le scriveva. Un regalo natalizio secondo me ideale per chi ha vissuto questo dramma con l’autrice e per chi vuole aprirle il proprio cuore.
Libri per Natale: Una gran voglia di vivere di Fabio Volo
PRO
- Il libro si legge abbastanza in fretta come buona parte dei lavori di Fabio Volo.
- Lo stile di scrittura appare semplice ed immediato ed è per questo comprensibile a tutti i lettori.
- Facile immedesimarsi nelle storie e nei pensieri dei protagonisti del libro per una lettura sempre più coinvolgente.
CONTRO
- Coloro che non amano il genere introspettivo non vedranno nulla di nuovo in questo libro.
- Secondo alcuni lettori la trama stenta a decollare e quindi, all’inizio, il rischio è quello di annoiarsi.
- Il finale ad alcuni non è piaciuto in quanto lascia tutto in sospeso.
Fabio Volo, autore da sempre molto apprezzato per la sua capacità di introspezione e per la voglia di esprimere quelli che sono i sentimenti che un po’ tutti quanti proviamo nel corso della vita. Ed è proprio di sentimenti che parla quest’opera, regalo ideale per coloro che, attraverso la lettura, amano leggersi dentro effettuando un viaggio nei sentimenti dai risvolti spesso sconosciuti. La trama si snoda sulle vicende di una coppia, Marco e Anna, che attraversa un momento di crisi. Attraversando la crisi del settimo anno, i due si rendono forse conto di non amarsi più e subentra in loro la frustrazione di accorgersi di non amare più una persona che avevi scelto per la vita. Partono, dunque, alla ricerca di se stessi in quella che è la vita frenetica che coinvolge tutti noi.
Difficile non immedesimarsi in alcuni pensieri o in alcuni atteggiamenti dato che l’argomento trattato è tra i più attuali del momento. Letto tutto di un fiato, le 199 pagine del libro sono state in grado di appassionarmi da subito.
Libri per Natale: Leggo e imparo. La mia prima biblioteca. Edizione illustrata di Mathew Neil
PRO
- Stile molto semplice e disegni che stimolano i bambini nel riconoscimento dei colori.
- I libri che compongono la biblioteca sono tutti cartonati e quindi molto più solidi del normale e ideali per i più piccoli.
- I genitori non avranno problemi a trasportare questa piccola biblioteca grazie alla maniglia.
CONTRO
- Le pagine di ogni libro sono soltanto 5 e molti genitori si sarebbero aspettati qualcosa in più.
- Il meccanismo di chiusura della biblioteca è un po’ troppo complicato per i bambini così piccoli.
- La rilegatura in alcuni casi ha lasciato a desiderare vanificando tutti i vantaggi derivanti dal cartonato.
Questa collezione è il regalo ideale per i più piccoli. Una biblioteca a forma di bambino composta da un totale di 8 piccoli libri facili, utili e molto istruttivi. La fascia ideale è quella compresa tra gli 0 e i 2 anni, il momento in cui ogni bambino impara, con curiosità, a riconoscere la famiglia e quelli che sono i principali aspetti del suo quotidiano. Gli 8 libri che compongono questa biblioteca e che ho regalato a mio nipote per il suo compleanno hanno titoli anche simpatici che giungono subito al punto (la mia famiglia, il mio corpo, la mia giornata, i colori, le forme, gli opposti, i numeri e l’alfabeto). A colpire i più piccoli sono indubbiamente i disegni di ogni libro realizzati in maniera molto semplice. Molto stimolato il riconoscimento dei colori per una serie di libri, ognuno dei quali ha 5 pagine cartonate.
Buona la resistenza alle “intemperanze” dei più piccoli che spesso e volentieri più che ad osservare le immagini in un libro si dilettano a strapparne le pagine. Sembra, comunque, non essere questo il caso per un’opera capace di durare nel tempo.
Libri per Natale: Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità di Alberto Angela
PRO
- Il libro racconta in maniera minuziosa la storia di Cleopatra e i suoi interventi nel contesto politico dell’epoca;
- la lettura è contraddistinta dallo stile inconfondibilmente ricco e forbito di Alberto Angela;
- il prezzo di vendita è più che adeguato per un libro con la copertina rigida.
CONTRO
- La storia, con il contesto politico che la circonda, viene raccontata in circa 500 pagine, il che rende la lettura non sempre molto facile;
- non è un libro che può essere regalato a tutti, ma solo agli amanti del genere;
- non è un volume tascabile, e pesa circa 700 grammi, quindi non è facile trasportarlo con sé se non si ha una borsa abbastanza capiente.
Uomo intelligente e preparato, Alberto Angela. Il famoso studioso ha pensato di proporre un’interessantissima lettura che investiga l’origine della civiltà così come oggi la conosciamo e che tenta di esplicare il ruolo di una delle figure storiche più blasonate e famose: quella della regina Cleopatra.
E Alberto Angela, con grandissimo spirito critico e con un metodo molto adeguato per la stesura di un testo che è a tutti gli effetti storico, ricostruisce la vita della regina, spiega in maniera chiara quali sono stati i suoi rapporti con l’antica Roma e mette sotto i riflettori la sua personalità, collocandola nello spettacolare panorama di Alessandria d’Egitto. Si tratta quindi di un libro completo e ricco di dettagli storici, caratterizzato da uno stile gradevole e unico, ma che al contempo può rivelarsi difficile da continuare dato il suo elevato numero di pagine, che si aggirano intorno alle 480. Un libro non alla portata di tutti, che può essere regalato solo agli amanti del genere e di uno stile forbito ma vivace come quello di Angela.
Libri per Natale: Istantanee intorno al mondo di Nicolò Balini
PRO
- È un libro che permette a chiunque di visitare posti mai visti, attraverso gli occhi di un giovane sognatore;
- nonostante l’autore sia già famoso su YouTube per i suoi viaggi, le foto contenute nel volume sono inedite;
- è un libro adatto a tutti, sia grandi che piccoli, poiché contiene pochissime scritte.
CONTRO
- L’impaginazione del testo non è stata eseguita in maniera ottimale;
- alcune delle immagini non hanno una qualità molto elevata, e si ha l’impressione che siano state compresse in maniera eccessiva;
- non sempre vi è un filo logico che lega le varie immagini, e alcune di esse sono del tutto superflue.
Più che leggere, il libro di cui segue la recensione è tutto da vedere: si tratta di “Istantanee intorno al mondo, Human Safari”, pubblicato da Mondadori per Nicolò Balini, uno YouTuber diventato famoso grazie ai suoi innumerevoli viaggi. E in effetti, in questo libro viene mostrato proprio uno dei suoi ultimi viaggi, attraverso delle fotografie stampate dallo stesso giovane. Si tratta, in particolare, di una raccolta di fotografie che riprende molti dei posti toccati nei suoi ultimi viaggi, dal Madagascar alla Polinesia francese, descritte da brevissime didascalie e decorate talvolta con cornici vivaci o con scritte dai font allegri e divertenti.
Uno degli aspetti positivi è che la copertina, di indubbia qualità in termini di materiali, mostra già un’anteprima di ciò che rappresenta il vero contenuto del libro.
Personalmente l’ho visto, e di certo si tratta di un buon libro; a mio avviso, però, alcune fotografie potevano essere evitate per dare spazio ad altri scatti importanti, e l’impaginazione poteva essere realizzata in maniera più curata e precisa.
Libri per Natale: Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa di Luis Sepùlveda
PRO
- La storia è scritta con un linguaggio molto semplice, adatto sia ai bambini che agli adulti;
- come tutte le storie dello scrittore, anche questo racconto nasconde un messaggio di primaria importanza, e invita al rispetto della natura;
- la storia è contornata da immagini molto ben fatte che descrivono i punti salienti della trama e rendono il libro appetibile per i più piccoli.
CONTRO
- La storia è veramente molto breve, e si sviluppa in circa 100 pagine (disegni inclusi);
- lo stile velatamente malinconico di Sepùlveda potrebbe non essere apprezzato da tutti i bambini e gli adulti;
In questi tempi molto difficili, in cui la natura non viene sempre rispettata e sempre più animali muoiono a causa dell’incuranza dell’uomo, il libro di Luis Sepùlveda è certamente uno strumento utilissimo per sensibilizzare i bambini, ma non solo, al rispetto della natura. “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa” parla proprio di una balena, e della storia della sua vita, storpiata dagli uomini. Ovviamente, anche in questo caso non può mancare il bambino, i cui occhi innocenti e le orecchie curiose prestano tutta la propria attenzione a una storia raccontata dopo che è stata raccolta una conchiglia.
L’animale, un capodoglio, racconta che ha ricevuto una missione da uno degli anziani del suo gruppo, segreta e da compiere il prima possibile; questa missione prevede, tra l’altro, la protezione di una porzione di mare dagli esseri umani che vi prelevano le risorse senza ritegno.
Si tratta, dunque, di una storia che si caratterizza per un linguaggio molto semplice, dunque adatto ai bambini, ma che al contempo nasconde un messaggio importante. La vena malinconica tipica dei libri di Sepùlveda è per alcuni piacevole e per altri no.
Libri per Natale: Un segreto non è per sempre di Alessia Gazzola
PRO
- Il libro ha una trama coinvolgente e i capitoli terminano con un piccolo colpo di scena, invogliando a proseguire;
- è un romanzo che, per stile di scrittura e per tematiche trattate, ben si adatta agli adolescenti o ai giovani adulti poco avvezzi alla lettura;
- esplora un’area compresa tra due generi diversi raramente coesistenti nello stesso romanzo.
CONTRO
- La trama sembra inutilmente articolata, in quanto la soluzione del giallo, alla fine, sembra prevedibile;
- e difficoltà amorose della giovane protagonista, una ricercatrice, seguono i classici cliché delle storie d’amore adolescenziali;
- il libro è piuttosto lungo per i contenuti che offre, poiché forse potevano bastare meno di 400 pagine.
Alessia Gazzola ha deciso di pubblicare un romanzo che è borderline tra thriller e rosa: “Un segreto non è per sempre”. La protagonista di questa vicenda è la ricercatrice Alice Allevi, studiosa di medicina legale – la sua grande passione – che si trova all’interno di un mistero che tenta di risolvere attraverso le sue conoscenze in campo medico, ma che al contempo si trova combattuta tra due uomini, uno lontano e uno brillante, con i quali non riesce a stringere la relazione che desidera.
La trama, seppur in parte coinvolgente e interessante, è per certi versi un po’ prevedibile, e sembra quasi una forzatura voluta dall’autrice per scrivere a tutti i costi un libro, senza avere un’ispirazione forte. Lo stesso dicasi per i sentimenti della protagonista: sono certamente descritti, ma la loro descrizione è asettica, poco coinvolta. La storia è avvincente, e la trama sembra articolata, anche se poi la soluzione del problema è piuttosto prevedibile, e tutto si risolve in una bolla di sapone. Insomma, si tratta di un romanzo che può essere molto utlle per introdurre i giovanissimi alla lettura, e che mescola due generi difficilmente trattati tra loro, ma che sembra mancare di una maturità di base.
Libri per Natale: Lazarus di Lars Kepler
PRO
- La storia è molto coinvolgente, ed è scritta chiaramente da due professionisti, in grado di tessere la trama e di proporre i giusti colpi di scena;
- anche se il libro è composto da circa 560 pagine, il lettore non se ne accorge;
- questo volume contribuisce a chiarire la psicologia di un personaggio particolare come l’investigatrice Joona Linna.
CONTRO
- Viene dedicato poco spazio alla descrizione dei paesi del nord Europa, che invece poteva essere interessante;
- il prezzo di vendita è leggermente elevato;
- non è un libro tascabile, dunque non può essere trasportato facilmente con sé.
Lars Kepler, una coppia di coniugi svedesi residenti a Stoccolma, ha deciso nel lontano 2009 di scrivere un romanzo thriller a 4 mani. Il risultato fu grandioso, e sembra che lo stesso valga per questo libro, intitolato semplicemente “Lazarus”. La storia fa parte della serie che vede come protagonista l’investigatrice Joona Linna, la quale correla una serie di sparizioni di cadaveri a un serial killer europeo. I colpi di scena e il coinvolgimento emotivo e psicologico della storia, che io ho letto, è notevole, e permette di immedesimarsi letteralmente nei drammi e nei difficili pensieri dell’investigatrice.
A tutto ciò, si aggiunge che le sparizioni non avvengono solo in Svezia, ma si verificano in diversi paesi europei, tutti del nord, che permettono al lettore italiano di conoscere e immaginare – sebbene poco – abitudini e paesaggi di luoghi apparentemente molto lontani dall’Italia. La storia è molto avvincente ed è scritta da due fuoriclasse, che non prestano attenzione a dettagli poco importanti, anche se una più ricca descrizione dei paesi del nord Europa poteva essere apprezzata. Il prezzo di vendita è leggermente elevato.
CONCLUSIONI
Questi libri sono tutti molto interessanti, e nonostante io abbia letto Lazarus preferirei acquistare, per Natale, l’opera di Luis Sepùlveda, in modo da leggerlo insieme alla famiglia e ai bambini, per passare del tempo insieme e sensibilizzare tutti verso un importante tema.