Per affrontare al meglio gli sforzi dei muscoli sottoposti al powerlifting sono necessarie le scarpe da crossfit. Le attività di sollevamento pesi, corsa e gli esercizi a corpo libero necessitano di calzature con determinate caratteristiche. In questo articolo si scoprirà quali sono le migliori scarpe da crossfit in quanto a grip, stabilità e robustezza.
Scarpe Crossfit: Adidas Powerlift 2
PRO
- La scarpa è ideale per il powerlifting; i materiali sono considerati di ottima qualità e il piede resta stabile per tutta la durata dell’allenamento, specialmente nell’alzata.
- Il rapporto qualità prezzo è ritenuto buono.
- Piace molto al suola rigida, perché permette di allenarsi adeguatamente con panca e squat; un po’ meno adatte per lo stacco.
CONTRO
- Alcuni utenti le hanno trovate dure, specialmente durante il periodo iniziale; tuttavia col tempo si ammorbidiscono.
- Da più parti si consiglia di fare attenzione alla numerazione e di ordinare almeno mezzo numero in meno.
- Un utente non le consiglia per attività di powerlifting professionale, ma solo se ci si allena 3-4 volte a settimana.
Le Adidas Powerlift 2 sono scarpe sportive indoor ideali sia per l’uomo che per la donna; sono collocabili all’interno di una fascia di prezzo economica. La fodera è realizzata in maglia, la chiusura è a strappo, e quest’ultima caratteristica garantisce grande stabilità durante la performance. La suola è molto comoda in quanto costruita completamente in gomma, anche se la forma non è consigliata a quanti hanno la pianta del piede molto larga. Le aperture nella parte superiore e sulla suola garantiscono una temperatura ideale durante l’esercizio fisico. Il tacco è a rocchetto, con un’altezza che misura 1.5 centimetri netti: grazie a questa prerogativa la scarpa è ideale per lo squat low-bar. La parte esterna delle Adidas Powerlift 2, invece, garantisce grande resistenza in quanto è prodotta in materiale sintetico. La larghezza della scarpa, infine, è di tipo Normal.
Scarpe Crossfit: Minimaliste Barefoot
PRO
- Un utente che soffre di vesciche sostiene di riuscire ad allenarsi adeguatamente solo indossando le Minimaliste Barefoot.
- Sono perfette per chi ha il piede piatto, in quanto hanno un’arcata plantare ridotta.
- Molti utenti apprezzano le Barefoot perché la suola è morbidissima e il piede non soffre l’attrito sull’asfalto.
CONTRO
- Diversi utenti consigliano di acquistare le scarpe con un numero in meno, altrimenti risulteranno troppo ampie.
- Molto diverse dalle Five Fingers, risultano essere normali scarpe da ginnastica.
- Un utente sostiene che se il dorso fosse realizzato con un tessuto resistente il prodotto sarebbe migliore.
Sempre appartenenti alla fascia di prezzo più economica troviamo le Minimaliste Barefoot. Si caratterizzano per la suola in gomma, e per questo sono dotate di grande flessibilità. Sono state concepite con una buona destrutturazione, dunque permettono grande libertà di movimento al piede. Inoltre la suoletta è rimovibile, permettendo di aumentare la sensazione barefoot. Sono perfette per gli allenamenti in palestra, grazie alla non-marking; il tacco si fa apprezzare per un differenziale tallone avampiede pari a zero, per questo vengono chiamate in gergo sportivo Drop zero: sono sensibili e ammortizzanti allo stesso tempo. La parte anteriore della scarpa è ampia, permettendo un controllo ottimale su spinta ed equilibrio, garantendo la possibilità ai piedi di piegarsi e flettersi adeguatamente. Le Minimaliste Barefoot aderiscono al piede come una seconda pelle e quando si corre non si avverte alcun peso sul piede: permettono di “sentire” il terreno; grazie alla tecnologia barefoot i muscoli sono continuamente stimolati. La chiusura è stringata.
Scarpe Crossfit: Reebok R Crossfit Speed TR 2.0
PRO
- Gli utenti con una pianta del piede larga sono soddisfatti perché la scarpa è comoda e ha un’ottima grip.
- Le Reebok R Crossfit Speed TR 2.0. sono considerate leggere e comode.
- Gli utenti che utilizzano questo modello apprezzano la larghezza della punta e chi le usa tutti i giorni in palestra ne sottolinea il beneficio.
CONTRO
- Un utente apprezza l’aderenza, durante gli esercizi al bilanciere, delle Reebok R Crossfit Speed TR 2.0. Tuttavia lamenta una carenza di ammortizzazione.
- Vengono considerate scarpe troppo piatte.
- La trama del tessuto cede fin dalle prime volte in cui vengono utilizzate mentre chi ha un piede dalla pianta stretta le trova troppo larghe.
Passando alla fascia di prezzo media, troviamo le Reebok R Crossfit Speed TR 2.0. La scarpa è adatta agli allenamenti di fitness in palestra e alla corsa per le strade della città. Dotate di suola a spiga hanno mobilità e trazione adattabili. La tomaia in cordura si caratterizza per la solidità e la robustezza; i piedi non risultano appesantiti e affrontano senza problemi anche i workout più duri. Un secondo strato di protezione riveste, proteggendolo, le parti più facilmente soggette ad usura, sollecitazioni e abrasioni. Una qualità molto apprezzata è la grande traspirabilità che consente al piede di non surriscaldarsi durante l’allenamento. Le Reebok R Crossfit Speed TR 2.0 sono scarpe da crossfit che permettono di avere una stabilità assoluta: la suola vanta un’aderenza ottimale che garantisce ottime prestazioni. Quali sono le altre caratteristiche della scarpa? Il materiale esterno, quello della suola e la fodera sono sintetici; la chiusura è stringata.
Scarpe Crossfit: Reebok Crossfit Nano 7.0
PRO
- Il rapporto qualità prezzo delle Reebok Crossfit Nano 7.0 è considerato ottimale, anche se è necessario acquistare un modello con un numero inferiore.
- La vestibilità viene considerata ottima.
- Gli utenti si dicono soddisfatti della stabilità durante il WOD; la calzata è giusta anche se sul collo del piede, all’inizio, la scarpa può risultare stretta.
CONTRO
- Alcuni utenti trovano le Reebok Crossfit Nano 7.0 troppo dure e strette.
- Un utente ha dovuto utilizzare il cerotto perché aderiscono al tallone.
- La striscia di pelle risulta essere diversa da una scarpa all’altra, anche se questo difetto non influisce sulla comodità del modello.
Alla fascia media appartengono le Reebok Crossfit Nano 7.0. Sono realizzate in kevlar: si tratta di una fibra molto resistente al calore, utilizzata per il materiale delle attrezzature degli sport estremi. Grazie a questa qualità le Reebok Crossfit Nano 7.0. sono resistenti e garantiscono grande supporto; inoltre il differenziale tallone punta, pari a 4 millimetri, permette grande stabilità. Sono realizzate con un design anatomico mentre la suola progettata in gomma dentellata e l’intersuola sagomata consentono stabilità e ammortizzazione: la soletta è progetta con tecnologia Ortholite. Le Reebok Crossfit Nano garantiscono la perfetta traspirazione del piede, grazie alla tomaia NanoWeave, priva di cuciture e dotata per questo di grande resistenza. Sono perfette per il sollevamento pesi, il fitness e per i WOD intensi. Il design a basso profilo aiuta la massima fluidità nel movimento delle caviglie durante l’allenamento. La fodera in tessuto e il materiale esterno in pelle completano il quadro descrittivo del modello presentato.
Scarpe Crossfit: Reebok R Crossfit Nano 8.0
PRO
- Un utente sostiene che le Reebok siano perfette sia per il weightlifting sia per il fitness.
- Le scarpe Reebok R Crossfit Nano 8.0 sono apprezzate perché stabili e confortevoli, soprattutto quando ci si allena con i carichi.
- Alcuni utenti le trovano migliorate rispetto alle Nano 5, in quanto adatte anche ai tratti di corsa più brevi.
CONTRO
- Si consiglia di acquistare un modello con un numero in più, altrimenti si rischia il reso.
- Le Reebok R Crossfit Nano 8.0 non sono adatte alla corsa su lunghi tragitti ma solo a quella breve.
- Il rapporto qualità prezzo di queste scarpe da crossfit non viene considerato ottimale.
Concludiamo questa panoramica sulle scarpe da crossfit con un modello di fascia alta: si tratta delle Reebok R Crossfit Nano 8.0. Sono calzature da powerlift che combinano le migliori caratteristiche delle nanos precedenti con una vestibilità nuova; le Reebok 8, infatti, sono state progettate con gli stivaletti sul tallone per aumentare il comfort durante l’allenamento. La traspirabilità e la durata sono garantite dalla tomaia con motivo a zoning, progettata con tecnologia nanoweave. Per aumentare la flessibilità della scarpa sono state inserite scanalature sull’avampiede, mentre la durata del prodotto è assicurata da una suola costruita in gomma abrasiva. Anche l’ammortizzazione è stata migliorata con l’inserimento di un’intersuola sagomata con tecnologia CMEVA; il mesh sintetico della tomaia offre resistenza, comfort e vestibilità. Con la tecnologia Toe tection Reebok ha pensato proprio a tutto, anche alla resistenza all’alluce durante attività specifiche. La chiusura delle scarpe è stringata mentre il design complessivo è a taglio basso, per una migliore mobilità.
CONCLUSIONI
Tra le calzature da crossfit analizzate in questo articolo la nostra preferenza ricade sulle Reebok R Crossfit Nano 8.0. Praticamente non hanno difetti, sono perfette per il weightlifting e grazie alle innovazioni tecnologiche hanno migliorato i modelli precedenti della Reebok.